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Si è tenuto a Palermo il Convegno Internazionale sul Turismo, evento fortemente voluto da Marina Ambrosecchio, presidente di UET – Scuola Universitaria Europea per il Turismo.
La UET da 25 anni realizza con successo la formazione di professionisti del settore turismo e offre agli studenti concreta possibilità di inserimento lavorativo. Di questo e tanto altro si è discusso in occasione del meeting sul Turismo sviluppato in diverse giornate, e che ha visto l’apporto di esponenti del mondo culturale e imprenditoriale della Sicilia.

I lavori, aperti all’Università Telematica Pegaso, hanno accolto la delegazione indiana composta da 53 stimate personalità, provenienti dal mondo intellettuale, accademico ed impreditoriale. Ospiti illustri il Ministro dell’Educazione dello Stato di Manipur, Thokchom Radheshyam, il Rettore della Punjab University, Prashant Kumar Gautam, il vice rettore Raj Kumar, e il direttore di UET India Neerav Jolly Kumar.
La UET – Scuola Universitaria Europea per il Turismo, è stata ambasciatrice di un confronto saldo e duraturo, collante tra culture lontane e diverse, ma ricche di punti di congiunzione.
I numerosi momenti hanno dimostrato proprio come UET, con esperienza più che ventennale nella formazione in ambito turistico, riesca a creare un vero “ponte” tra le due nazioni e le due culture, una responsabilità di alto prestigio, portata a termine con successo.
Sono stati molteplici i momenti di dialogo con le Istituzioni che si sono mostrate aperte a costruire collaborazioni in nome dello sviluppo e della crescita culturale.

Il Convegno Internazionale sul Turismo è stato un evento più che riuscito che ha visto il suo apice nella visita istituzionale a Palazzo dei Normanni per un confronto tra il ministro dell’Educazione dello Stato di Manipur e le istituzioni dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco Micchichè e l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla.
Come degna conclusione, nella splendida cornice di Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’università degli studi di Palermo, UET ha condotto gli ospiti indiani presso le Istituzioni accademiche, per porre le basi per un dialogo costruttivo che ha come obiettivo comune la crescita intellettuale degli studenti, giovani menti da formare con l’apporto fondamentale delle esperienze all’estero.

La Sicilia ha le potenzialità per diventare un grande centro di ricerca internazionale ed è un bene avere momenti di scambio con enti esteri e personalità di spicco internazionali.