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CouchSurfing: viaggiare da divano a divano…
- Settembre 6, 2012
- Pubblicato da: Gestore Roma
- Categoria: Blog Racconti di viaggio
di Valentina Iuffrida
Scopri il CouchSurfing
At CouchSurfing International, we envision a world where everyone can explore and create meaningful connections with the people and places they encounter. Building meaningful connections across cultures enables us to respond to diversity with curiosity, appreciation and respect.
The appreciation of diversity spreads tolerance and creates a global community.
Questa la mission della CouchSurfing International Inc. una società con sede a San Francisco che offre ai suoi user scambio di ospitalità attraverso un servizio di social networking. Connessioni, conoscenza, tolleranza per una comunità globale. Modi diversi ed integrati per favorire la conoscenza di culture e paesi, attraverso la reale esperienza di chi in un posto, vive sul serio.
Il CouchSurfing project venne concepito nel 1999 da Casey Fenton. In base al suo racconto, dopo aver trovato un volo economico da Boston all’Islanda decise di scrivere a 1500 studenti dell’Università d’Islanda per chiedere ospitalità, ed ottenne più di 50 offerte. Sul volo di ritorno, ebbe la fulminante idea di far diventare la sua esperienza un nuovo modo di viaggiare.
Come funziona il CouchSurfing?
Ma come funziona? Ci si registra sul sito www.couchsurfing.com e si fa la propria richiesta di ospitalità per il paese o la città in cui si intende viaggiare. Poi si leggono profili e annunci di chi ospita e ci si mette in contatto. Si viene ospitati generalmente per 2/3 giorni, dal momento che lo spirito del couchsurfing è proprio quello di appoggiarsi a casa di qualcuno sul divano, sul pavimento, in qualsiasi angolo disponibile. Poi si riparte per una nuova meta. Couchsurfing è un neologismo creato dall’unione di couch-divano e surfing, che in questo caso indica appunto lo spostamento continuo ed in equilibrio da divano a divano.
I CouchSurfers si trovano in più di 80.000 città per 250 stati e territori, Stati Uniti in testa, seguti da Germania, Francia, Canada e Inghilterra. La città con il maggior numero di couchsurfers registrati è Parigi; l’età media è 28 anni.
E tu cosa aspetti a diventare un surfer?
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