di Federica Apicella

Federica Apicella e la sua storia di successo alla UET Roma

Come ti sei avvicinata alla UET Roma?

Mi sono avvicinata alla UET Roma cercando una strada nel mondo del turismo dopo il percorso di Laurea triennale nel settore linguistico. Ricordando l’esperienza positiva di una mia cara amica nel settore alberghiero, mi sono informata riguardo ai Master offerti dalla scuola. Mi sono così iscritta al Master in Management delle Destinazioni Turistiche.

Come ti sei trovata a lezione, come sono andati i corsi?

Le lezioni sono state molto stimolanti, sono stati affrontati argomenti di grande interesse, così come ho trovato molto interessanti le attività ad essi correlate e l’interazione con i docenti. Stimolante anche il corso di Coaching svolto durante i primi giorni, importante per prendere coscienza di sé stessi e dei propri obiettivi.

Due parole sul rapporto con i docenti e la loro preparazione.

Ho trovato i docenti tutti estremamente preparati nel proprio settore di competenza, a partire dall’esperienza di apprendimento di strumenti tecnici indispensabili per il lavoro di un T.O., fino alle riflessioni sul mondo multiculturale, passando all’acquisizione di nozioni di marketing per concludere con la stesura di due progetti veri e propri: un itinerario culturale e un pacchetto turistico organizzato.

Due parole sul rapporto con i colleghi in aula.

Si è venuto a creare un gruppo molto coeso, con ragazze provenienti da diverse città italiane.

Le lezioni sono state in linea con le aspettative iniziali?

Assolutamente sì: le lezioni hanno soddisfatto in pieno le aspettative iniziali.

Quanto appreso in aula è stato utile per lo stage? Com’è andato lo stage (in che reparto e struttura si è svolto)?

Ciò che ho appreso in aula è stato molto utile ai fini dello stage, in particolare per ciò che concerne il corso di Tecnica Turistica, avendo svolto la maggior parte del tirocinio nel reparto amministrativo in cui sono ancora oggi, dopo la conclusione dei sei mesi previsti con UET.

Cosa ti ha lasciato l’esperienza della scuola e dello stage dal punto di vista personale e professionale.

Scuola e stage sono stati di fondamentale importanza per il mio percorso a livello sia professionale, avendomi concesso l’opportunità di inserirmi in un vero e proprio contesto lavorativo in cui mettere in pratica gli insegnamenti acquisiti, sia personale, permettendomi di interfacciarmi con colleghi e clienti, sviluppare capacità di problem solving e di lavoro in team, instaurando così un solido rapporto con lo staff.

Consiglieresti la UET come percorso formativo a terzi?

Consiglio la UET come percorso formativo per la varietà dell’offerta didattica, la serietà e la competenza dello staff, per l’attenzione dedicata ai singoli allievi e perché, a conclusione della concordata esperienza di stage di sei mesi prevista dal Master, mi è stato proposto di proseguire il rapporto con il Tour Operator che mi ha ospitata. Ringrazio UET per avermi seguita durante ogni step e per l’esperienza lavorativa ancora in corso.