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La Costiera Amalfitana in 10 foto
- Giugno 22, 2020
- Pubblicato da: Gestore Roma
- Categoria: Blog Racconti di viaggio
di Carmen Spataro
In collaborazione con il fotografo Michele Abbagnara
La Costiera Amalfitana in 10 foto
Ciò che c’è di più bello attraverso 10 fotografie!
La Costiera Amalfitana è limoni e aranceti, scogliere frastagliate e spiaggette solitarie, borghi di pescatori color pastello e case incastrate tra la roccia, monasteri medievali e terrazze. (Fabrizio Caramagna)
Un omaggio all’Italia e alla mia terra, la Costiera Amalfitana.
Oggi più di prima, dobbiamo contribuire a far ripartire il settore turistico in Italia, leva portante della nostra economia e ad oggi tra i settori più colpiti. Premiamo l’Italia, terra ricca di territori meravigliosi, cultura, storia, tradizione, arte, gastronomia. La storia ci insegna che è proprio dalle esperienze negative che bisogna trarre insegnamenti migliori… Impariamo a vivere e ad apprezzare i nostri territori con la giusta consapevolezza e l’orgoglio di chi sa, di essere ITALIANO.
1) Duomo di Amalfi
Il Duomo di Amalfi, conosciuto anche come Cattedrale di Sant’Andrea perché dedicata a Sant’Andrea apostolo, si trova al centro di Amalfi, in piazza Duomo. A dominare sulla cittadina costiera, in cima a una suggestiva scalinata, il mosaico, ricco di forme e luminosi colori, che ricopre la facciata della Cattedrale e rappresentante Cristo in trono in mezzo agli Evangelisti. Il Duomo ha uno splendido campanile romanico, rivestito di maioliche a mosaico. Oltrepassato il portico si trova la porta d’ingresso al Duomo, in bronzo, proveniente da Costantinopoli, quale dono di un patrizio amalfitano. Amalfi è un centro ben collegato e semplice da raggiungere con vari mezzi di trasporto: dagli autobus ai servizi portuali, risponde alle esigenze di tutti ?
2) Museo della Carta
Il Museo della Carta di Amalfi è ospitato in un’antica cartiera che risale al XIII secolo. Questa struttura, unica al mondo, offre ai suoi visitatori la magia di tornare indietro nel tempo e di sperimentare direttamente le antiche tecniche di produzione della carta nel corso di visite guidate in italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo. Potrete ammirare i secolari macchinari usati nella produzione della carta a mano: gli antichi magli in legno che, azionati da una ruota idraulica, battevano e trituravano gli stracci di lino, cotone e canapa.Tra i primi centri dove si scoprì nel XII e XIII secolo l’esistenza della carta, furono i territori delle antiche Repubbliche Marinare: Amalfi, Pisa, Genova e Venezia. Ancora oggi è possibile assistere alla realizzazione di fogli in carta a mano e vedere gli antichi mulini ad acqua di nuovo funzionanti con la potenza del torrente Canneto.
3) La Valle delle Ferriere
La riserva naturale della “Valle delle Ferriere” è sicuramente un punto di riferimento per gli amanti del trekking che soggiornano ad Amalfi. Il percorso è di lieve difficoltà con durata di circa 3 ore e un dislivello di 500 mt in discesa e 250 mt in salita. Il percorso si snoda attraverso bellissimi boschi, sorgenti e piccole cascate. Il paesaggio è incontaminato con squarci panoramici mozzafiato, la tipica macchia mediterranea e terrazzamenti di vigne e limoni. La Costiera infatti, è famosa per la produzione dei suoi profumati limoni, utilizzati anche per produrre ottimi liquori tra i quali spicca senza dubbio il limoncello.
4) La Torre dello Ziro
La Torre dello Ziro, circondata dalle mura del Granducato di Amalfi è una delle tante torri sparse lungo la Costiera Amalfitana usate per avvistare da lontano le flotte dei saraceni che giungevano dal mare. Fu costruita dal Duca di Amalfi, Antonio Piccolomini. Secondo la tradizione popolare, nella torre fu prima rinchiusa, poi uccisa, Giovanna d’Aragona, Duchessa di Amalfi. La visita alla Torre parte da Pontone, piccola frazione di Scala, raggiungibile sia con gli autobus che partono da Amalfi, sia a piedi da Ravello, attraverso un breve sentiero. La vista di cui si gode una volta arrivati in cima è spettacolare. Il panorama della Costa lascia semplicemente senza fiato!
5) Villa Cimbrone
Situata in cima a un promontorio, Villa Cimbrone è la corona d’alloro di Ravello. Con i suoi immensi giardini e viste da sogno, la villa è un luogo noto per matrimoni, lune di miele e banchetti. La villa in sè è un hotel privato a cinque stelle, ma i giardini sono aperti al pubblico adornati con templi, statuari e altre ricreazioni che conferiscono nettamente un tocco classico. In lontananza, si può ammirare il profilo delle montagne del Cilento e accanto, la piana su cui venne costruita l’antica città di Paestum.
6) Il Sentiero degli Dei
Il Sentiero degli Dei è un percorso di trekking in Costiera Amalfitana che va da Agerola a Nocelle. Non solo un percorso turistico, ma anche il sentiero che per secoli ha collegato le frazioni della Costiera. Il percorso naturalistico si snoda tra la Costiera Amalfitana e quella Sorrentina, considerato tra i più belli al mondo; Misura una lunghezza di circa 10 chilometri (andata e ritorno) e per terminare l’escursione, sono necessarie all’incirca 7 ore. Lungo l’intero percorso è possibile trovare strutture protettive per i punti più impegnativi e impervi, terrazze panoramiche da cui ammirare i Faraglioni dell’isola di Capri, Punta Penna, l’Isola Li Galli e i Monti Lattari e comode panchine in legno per potersi riposare e recuperare le energie. Lungo il percorso sono inoltre presenti diverse sorgenti di acqua fresca e potabile, una vera e propria manna quando si decide di visitare questo posto in estate quando il sole è cocente ?
7) Fiordo di Furore
Furore è un caratteristico comune della Costiera Amalfitana conosciuto principalmente per il suo fiordo. Il fiordo di Furore infatti, è uno degli angoli più suggestivi della Costiera ed è costituito da una rientranza del mare all’interno della costa. Raggiungibile sia via mare, sia utilizzando la statale 163 che scavalca il fiordo grazie a un ponte di circa 30 mt di altezza. Da questo ponte, ogni estate, in una delle prime domeniche di luglio si tiene il campionato mondiale di tuffi, il MarMeeting.
8) Positano
Positano vista dal mare appare quasi come una conchiglia, striata di colori diversi. Dal verde dei Monti Lattari che la incoronano fino al bianco, al rosa e al giallo delle sue case mediterranee, il grigio argento delle spiagge di ciottoli e, infine, il blu del suo mare. Sviluppata prevalentemente in verticale, la città di Positano è celebre soprattutto per lo shopping, infatti sono davvero numerose le boutique e i negozi di artigianato che ancora oggi, come negli anni 60, confezionano sandali su misura. Le principali spiagge di Positano sono la Spiaggia Grande e di Fornillo, entrambe raggiungibili a piedi dal centro città, mentre le restanti solo via mare. Al di là della bellezza delle sue spiagge, universalmente riconosciuta, uno dei motivi della popolarità di Positano sono gli abiti da spiaggia. Coloratissimi teli, borse, parei in lino o cotone e bikini. Nei famosi anni 60, infatti la città scopriva e sperimentava l’interessante fenomeno della “Moda Positano”.
9) Atrani
Atrani è un piccolo paesino situato in prossimità di Amalfi. Nonostante le sue ridotte dimensioni, è uno dei borghi più belli d’Italia, sia dal punto di vista architettonico che da quello storico e artistico. Racchiuso tra le ripide pareti rocciose a picco sul mare, il borgo assomiglia quasi a un presepe, specie la sera quando è illuminato, avendo conservato la struttura originaria fatta di vicoletti, archi, cortili e piazzette, risalenti al Medioevo. Prima attrazione di Atrani è la Chiesa di San Salvatore de Birecto, luogo dove avveniva l’incoronazione delle massime autorità governative, i Dogi, a cui veniva posto solennemente sul capo il berretto. Rimaneggiata in stile neoclassico, in realtà la chiesa è antichissima e fu fondata nel 940. Infine, da menzionare anche la piccola spiaggia di Atrani, raccolta e protetta, da cui la sera partono le lampare per la pesca, che con le loro luci sono una delle visioni più belle che si possa avere del Mar Mediterraneo.
10) Vietri sul Mare
Vietri sul Mare, nota in tutta Italia per le sue stupende ceramiche, è una delle perle della Costiera Amalfitana. La cittadina è letteralmente costellata di botteghe dedicate all’arte della ceramica, con straordinari prodotti da acquistare di vario genere, dai bicchieri per il limoncello ai portavasi, dalle tazzine ai grandi cocci, dalle anfore alle caffettiere. Qui la ceramica è davvero l’anima del paese.
La Costiera Amalfitana con oltre trenta chilometri di costa cela, dietro ogni curva e promontorio altri piccoli paesi, ognuno baciato dalla sua tipicità e unicità che lo caratterizza e lo distingue. Praiano, Maiori, Minori, Erchie, Cetara e tanti altri: qui dove tutto è Patrimonio dell’Umanità è dovere del viaggiatore dimenticarsi delle tensioni quotidiane per tornare a rilassarsi…impossibile non farlo di fronte a tanto splendore!
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