L’importanza del Destination Web Marketing raccontato da Silvia Badriotto
- Aprile 2, 2015
- Pubblicato da: uet
- Categoria: Blog Parola ai docenti
Chi è Silvia Badriotto
Silvia Badriotto, esperta di web marketing turistico, digital PR, social media e content marketing, Badriotto è ideatrice e creatrice del blog “Nuovi Turismi” (www.nuovi-turismi.com). Tratta tematiche che coniugano la conoscenza e la consapevolezza del proprio territorio con la sua fruizione attraverso un turismo sostenibile e accessibile con i nuovi modi di comunicarlo (social e 2.0).
Silvia Badriotto è inoltre il Piemonte ambassador per il progetto “Invasioni Digitali” (www.invasionidigitali.it), per sensibilizzare verso la cultura digitale e dell’utilizzo consapevole delle potenzialità degli strumenti di social media. Tutto questo per favorire la valorizzazione turistica del territorio.
Cos’è il Destination Web Marketing
Cos’è il Destination Web Marketing e che importanza ha?
“Con la cultura si mangia!”
Il marketing della destinazione è ancora una cosa nuova in Italia. Paese di tanta promozione ma che non sa come creare profitto dal prodotto turistico e culturale.
Il destination marketing è il processo di comunicazione efficace con i potenziali visitatori, che possa influenzare la loro preferenza di scelta. Ovvero l’intenzione di viaggiare anticipando i bisogni e l’esperienza di viaggio richiesta.
Il destination marketing è una parte importante del processo di sviluppo e comunicazione di valori, con obiettivi chiari, analizzando le proprie risorse, il target di visitatori e competitor sia di vicinanza che di tematicità.
Il piano di comunicazione
Le azioni attuate nella fase di marketing di destinazione devono essere sostenute da risultati. E una delle attività di sviluppo principali è sicuramente un piano di comunicazione web bidirezionale.
Dove, grazie all’utilizzo degli UGC (user generated content), permette di interagire e creare prodotti turistici sempre più profilati e attenti alla persona (Human to Human).
Quali sono, secondo te, gli elementi fondamentali per utilizzare il blog come leva di comunicazione e strumento di business?
Ognuno apre un blog per la voglia di condividere pensieri, opere e azioni vissute nella propria quotidianità.
Non credo si possa vivere solo con il blog. Ma credo che il blog sia il luogo giusto dove poter creare valore per i propri lettori che diventino clienti o meno.
L’ansia da SEO…
Il bello è trasmettere autorevolezza in un determinato argomento o settore essendo unici e originali. Non abbiate l’ansia da SEO ma la consapevolezza di come strutturare un testo fluido e lineare che rispetti le regole base. Non limitatevi alla sola scrittura, ma spaziate dalle foto ai video che catturino e imprimano il messaggio emozionando.
Utilizzate in modo coeso e strategico gli strumenti di social media. Condividete senza paura e curate gli “ingranaggi” della vostra comunicazione (sia off line che on line). Perché alla fine non è importante quello che voi scrivete o dite di voi. In un brand di successo (inteso anche come personale non solo aziendale) è molto più importante come vieni percepito dagli utenti.
Silvia Badriotto, da alunna a docente della UET
Da alunna a docente UET, cosa significa per te?
Nell’anno 2012-2013 ho frequentato il master in Tourism & Hotel Web Marketing (MTHWM) a Roma acquisendo e migliorando competenze in web marketing e social media marketing.
Un grazie particolare a tutti i docenti, grandi professionisti che hanno saputo trasmettermi e condividere la loro esperienza facendomi incuriosire e appassionare al destination marketing e all’utilizzo del blog come strumento di comunicazione efficace.
Ho l’opportunità, oggi, di crescere professionalmente dall’altra parte dei banchi.
Come docente dello stesso master che ho frequentato, posso raccontare quello che imparato unendolo all’esperienza che sto svolgendo sul campo.
Con un po’ di ansia da prestazione, parlo di blog marketing e come le destinazioni utilizzano il web per farsi conoscere.
Mi piace fare lezioni pratiche che diventano anche confronti con gli studenti, per uscirne alla fine tutti più arricchiti.
In chiusura vi lascio con questa frase di Benjamin Franklin.
Può essere applicata ai tempi dei social media, blog e web 2.0: se mi dici una cosa, la dimenticherò.
Se me la mostri, potrei ricordarmela.
Se mi coinvolgi, la capirò.
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