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La storia che state per leggere è una metafora di vita dedicata a quel tipo di persone che amano il “viaggio” inteso come esplorazione, cultura e svago, ma anche come conoscenza di se stessi!

Ecco, mi piace descrivere proprio così il mio iter di formazione professionale in Management dell’impresa turistica.
L’amore per l’ambito turistico l’ho maturato già durante l’età adolescenziale e poi, conclusi gli studi liceali, mi sono laureata in Economia e gestione dei servizi turistici presso l’Università degli Studi di Palermo.
Amante dalla voglia di conoscere e un po’ stanca di ricevere solo nozioni imparate sui libri, volevo imparare facendo e fu così che maturai l’idea di frequentare il Master post Laurea in Management dell’impresa turistica presso la sede UET di Palermo.
Interessanti e costruttive sono state le lezioni in aula, con docenti che operano direttamente nel settore e quindi noi studenti potevamo assaporare con maggiore senso di realismo quello che significa lavorare nel turismo.
Di estremo interesse è stata la realizzazione di un Project Work come somma opera di lavoro di gruppo svolto durante le ore di lezioni dedicate.
Successivamente la mia attività di stage  avvenuta presso la Penisola Sorrentina, al Grand Hotel la Pace, albergo 5 stelle della catena Giglio Hotels, nell’area front office.

Conclusa l’attività di stage, in cui ho imparato cosa significa vivere e lavorare in albergo oltre alle basi di ciò che significa rapportarsi realmente con i clienti, soddisfare i loro bisogni, svolgendo attività di check in e check out e tutto ciò che riguarda tale area.
Conclusi i sei mesi di stage, lo staff manageriale mi ha proposto di continuare a lavorare con loro e così ora sono già al mio quarto anno di collaborazione con questa catena, che mi ha dato la prima possibilità di entrare a far parte del mondo del lavoro.
Molte conoscenze le ho acquisite giorno dopo giorno, lavorando e facendo del mio meglio, anche migliorando la mia formazione linguistica, frequentando alcuni college all’estero per poter affinare le mie competenze linguistiche.
A voi che state spendendo alcuni minuti del vostro tempo per leggere questa esperienza posso dare il consiglio di mettervi sempre in gioco, di sforzarvi nel fare sacrifici perchè tutto nella vita viene ripagato e il tempo è galantuomo!
Vi auguro un futuro radioso e di crescita personale e professionale.

Benedetta Anselmo
Master in Management dell’impresa turistica, UET Palermo